domenica 7 luglio 2013

Segnalazione Sandalo e cannella - Il racconto di Erielle

Atmosfere salgariane per un mix di avventura e romanticismo.

Autore: Erielle
Editore: Lite Editions
Genere: Storico - Erotico 
Prezzo: € 1,99 
Disponibile solo in E book


Sesso e amore nei mari del Sud. Si fa leggere bene e lascia un buon sapore in bocca. Un racconto come quelli di una volta: la trama, le emozioni, i sentimenti. E una bella dose di erotismo speziato. Come si addice al titolo: ''Sandalo e cannella''.
Recensione di Andrea Billaud su Amazon.it
Giudizio: 5 stelle



Oltre al sole, l'estate ci regala più tempo libero e la voglia di uscire dalla solita routine quotidiana per provare, chissà, anche un po' di trasgressione. Sarà per questo che la lettura dei romanzi erotici, in questa stagione, subisce un'autentica impennata.

L'anno scorso c'è stato il fenomeno del fortunato romanzo  Cinquanta sfumature di grigio, un successo da dieci milioni di copie, che però sembra essersi ormai esaurito, visto che attualmente in libreria lo troviamo in svendita a soli cinque euro.
Se amate i romance storici  e avete voglia di una lettura più "piccante" ma ugualmente molto romantica, vi consiglio "Sandalo e cannella", un racconto di Erielle, pubblicato da Lite Editions, una casa editrice digitale specializzata nel genere erotico di qualità, che è nata a Milano nel 2011 e ha visto continui incrementi nelle vendite.

Ecco la trama:


Trasferitasi nel Nuovo Mondo dalla natia Spagna, l'aristocratica Isabel si risveglia una notte, priva di ricordi recenti, nel letto del capitano Bradley, l'ombroso comandante del mercantile Valerian. 
Il clipper è appena salpato da Lima e attraverso l'Oceano Pacifico fa rotta per Canton, nella lontana Cina. 
Richard Bradley è arrogante, dispotico e autoritario, il classico uomo che è partito dal basso e si è fatto da sé, riuscendo a superare le sventure che il destino gli ha riservato.
"Wooden ships and Iron men" (Navi di legno e uomini di ferro), sono le parole che danno il titolo all'inno della Royal Navy e sintetizzano lo spirito dei marinai dell'epoca, una razza speciale, fiera e orgogliosa, che solcava i mari senza paura rimanendo lontano da casa anche per anni. Non per nulla, all'epoca c'era un detto: Ci sono tre categorie di uomini: i vivi, i morti e quelli che vanno per mare. Nel 1849, anno in cui è ambientato il racconto, l'affascinante epoca dei velieri stava per concludersi perché ben presto sarebbero stati soppiantati dalle navi a vapore.






Isabel, la protagonista,  è una Dona, una nobildonna spagnola cresciuta nel culto del suo onore. Si ritrova legata a un uomo al di sotto della sua condizione sociale, che la costringe a prendere coscienza del suo corpo e della forza dell'amore fisico, e si ribella, tanto più che lui sostiene di averla comprata ed esibisce un regolare contratto di cui lei invece non ricorda nulla. Disperata, Isabel cercherà in tutti i modi di fuggire, ma non si può sfuggire al proprio destino ...



Erielle è lo pseudonimo dell'autrice  che scrive nei ritagli di tempo, divisa fra il lavoro d'ufficio e la cura della sua numerosa famiglia. Sandalo e cannella non è il suo primo racconto, ha già pubblicato "Persa in lui" all'interno dell'Antologia Tra le braccia di Eros (Officina Italiana Romance).


Il sandalo menzionato nel titolo, è il profumo preferito dal protagonista, Richard. Si racconta che respirando il Sandalo di Mysore, una rara essenza indiana che sembra avere poco in comune con le imitazioni in commercio, si possa trovare la simbiosi perfetta fra l'amore fisico e quello mistico e che si diventi capaci di trasformare la sessualità in esperienza spirituale.
Ottimo per la meditazione, possiede la preziosa qualità di aumentare la ricettività, la serenità, la saggezza. Gli si attribuisce anche la capacità di incrementare la resistenza alle malattie.

E per quanto riguarda l'aroma di cannella ... non voglio anticiparvi altro, perché si riferisce a qualcosa che si scoprirà soltanto alla fine del racconto! 

Intanto, ecco un breve estratto in esclusiva per le lettrici:

"Era seduta davanti alla cassa aperta, assorta in silenziosa contemplazione, il corpo avvolto in una vestaglia maschile di velluto blu, le mani appoggiate sul bordo. Per terra, meticolosamente ridotta a brandelli, giaceva la camicia da notte che aveva indossato la sera dell’asta. Non l’aveva mai messa, preferendo invece i vestiti di Richard e lui si era chiesto perché, visto che non ricordava.

“Isabel, ho bisogno di una camicia pulita.”

Lei sollevò lo sguardo su di lui e  per la prima volta, gli sorrise.

L’effetto sull’uomo fu devastante. Sentì una scossa in tutto il corpo. Per un lunghissimo istante gli si bloccò il respiro e dovette ansimare per riprendere fiato (...)

Isabel continuava a restare seduta per terra, le ginocchia sotto di sé e respirava gli effluvi provenienti dal legno della cassa. Le ombre della sera si allungavano rapidamente ma gli occhi di lei splendevano nel buio, luminosi e dorati come ambra.

Dev’essere il profumo, pensò lui.

Si diceva che il sandalo di Mysore, profumo mistico e sensuale nello stesso tempo, se inspirato profondamente aprisse l’anima e la mente a esperienze di tipo trascendente. Perfino il sesso poteva diventare un’esperienza spirituale. Non restava che provare.

“Isabel” mormorò, e la sua voce era già roca.

Si chinò a prenderle la mano e con un movimento fluido la tirò in piedi. Si fissarono un momento, mentre il desiderio dell’uomo divampava rapido come un incendio accendendo i sensi e gli sguardi di entrambi.

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2 commenti:

Anonimo ha detto...

Grazie mille, bellissima recensione!

Lily ha detto...

Non c'è di che. E' stato un piacere.